Installazione Tempting Art

Non si gioca con il cibo!”- il rimprovero che abbiamo sentito tante volte durante l'infanzia viene allegramente messo da parte per questo nuovo progetto: cosa succede se spostiamo l'atto del cucinare fuori dal suo spazio abituale, trasportandolo nel mondo del ?
La diventa il terreno di gioco per veri “buongustai”!

Per VALCUCINE, Maurizio Galante e Tal Lancman hanno invitato 22 ospiti a cimentarsi in una vera e propria sfida culinaria: inventare ciascuno un proprio piatto. Prendendo in prestito elementi molteplici e differenti, architetti, creativi pubblicitari, fotografi, pittori, designer industriali e artisti specializzati in “ commestibile” hanno realizzato un progetto che ruota intorno ad una gamma completa di sapori, con un menu immaginario di tre portate, da divorare innanzitutto con gli occhi, e poi come cibo per la mente.

L'ampia varietà di comfort food esistente rispecchia e illustra perfettamente il mondo in cui viviamo. Tutto e tutti sono concentrati sull'essere assolutamente seducenti, appropriati,resistenti, rilevanti e importanti. Una filosofia abbondantemente riflessa in molti settori, come l', il e l'. Vogliamo che un'opera d'arte, un divano, un'auto o una cucina siano super-attraenti, deliziosi, sfrontatamente lussuosi e irresistibili come una caramella.

Questi canoni estetici sono talmente diffusi da essere tornati al loro ambito d'origine, e sono espressi attraverso il food design, ovvero il regno dei “gourmet”. La nuova generazione di chef ha così elevato l'arte della seduzione, creando piatti che sono una delizia per gli occhi e ridefiniscono le tendenze del consumo. Ben oltre il puro impatto estetico, elaborano per noi esperienze “take-away” davvero memorabili, che provocano riflessioni e invitano alla conversazione.

La mostra Tempting Art si basa sulla concezione del cibo quale misura di riferimento del consumo; il cibo come la creazione più importante, che gioca un ruolo intrinseco e complesso in ciò che consumiamo.

Irresistibilmente appetitosi, i “gioielli commestibili” ideati dai nostri invitati regalano un'emozione squisita e rievocano gli indimenticabili desideri infantili di lecca-lecca e torte alla marmellata. Questo menu immaginario di tre portate vi delizierà, vi ispirerà e vi farà sorridere! In un connubio ricorrente tra il vecchio e il nuovo, tra  la cultura popolare e quella alta, tra il buono e il cattivo gusto.

Un progetto apparentemente divertente, ma studiato per provocare e ispirare.
E per infondere nuova creatività!

Artisti in esposizione:

BETTINA BEYLERIAN “Meteorite Bread”
BENOIT + BO “Gâteaux pour les Ancêtres”
SHANE BRADFORD “Mini Tusk Lemon & Lime Chilli Chicken Jelly”
ROBERTO CAPUCCI “Chocolate Plissé”
JULIEN CARREYN “Licorice Screen”
“Torta di Compleanno di Madre Terra”
MIGUEL CHEVALIER “Digital Crepes”
VALENTINA CORTESE “Lily Sweet Lily” – merangue
MAURIZIO GALANTE & TAL LANCMAN “Carrara Marshmallows”
MASSIMO GAMMACURTA “Baccalà lollipop, Hamburger lollipop, Meat lollipop”
YAYOI KUSAMA “Pumpkin Cake” Created for the restaurant of Mudam-Museum of Modern Art, Luxebourg
PIERRE LA POLICE “Human Beans” – green tea marzipan
PINI LEIBOVICH  “It's What Happy Tastes Like” – popcicle
ERINA MATSUI “BarbaUpa” – marzipan
MISSONI “Wool Ball” -almond paste
BARBARA PALA “Pane e Coro” – bread, sugar
SIMONE PERROTTE “Baker's Nightmare” – chocolate bread
GAETANO PESCE “Beef sandwich, Egg sandwich, Fish sandwich” Created for the restaurant of Mudam-Museum of Modern Art, Luxebourg
DOROTHEE SELZ “Tasting bread”
ANTONIO TAORMINA “Tetta Pontina” – cookie
ARLETTE VERMEIREN “Reglisette”
JEAN-MICHEL WILMOTTE “Bûche de Noël” – chocolate, baba, blueberries, cassis

Valcucine Flagship Store
1 Maggio – 31 Ottobre 2015
da Martedì a Sabato 10.00 – 19.00
| Brera Corso Garibaldi 99