Andrea e le città sensibili

 

“Il nostro futuro inizia dalle città”
Così Andrea si è spesso presentato in passato.

Ma Martedì 18.06 sera, presso il nostro Ecobook Shop Valcucine si è parlato non solo di città, e non più di futuro, ma soprattutto di PRESENTE, DI ATTUALITÀ, DI “OGGI”.

Non si può più parlare di un futuro probabile, verosimile o di un futuro ancora lontano. Non si può più parlare di prevenzione, perché oggi è già futuro: oggi è il miglior giorno per pensare, per agire, per condividere e per rendere concrete le nostre speranze e i nostri desideri.

“Le città sostenibili” non è solo un libro, ma sono parole che ci invitano a ragionare, a capire, a prendere posizione e che ci spingono ad agire. Perché il cittadino non può più permettersi di aspettare, di restare passivo e mero spettatore di una realtà che continua a mutare, di una società che spinge verso il cambiamento ma  che deve anche trovare una idea condivisa di futuro, decidere la direzione di marcia. Non è più necessario andarsene altrove, migrare verso Paesi con stili di vita migliori, oggi il cambiamento può avvenire dove e quando vogliamo, se lo vogliamo.

Martedì sera Andrea Poggio ci ha spiegato che noi possiamo essere il cambiamento a cui aspiriamo, che gli eco-quartieri sono una realtà attuabile e concreta: nuove città create sulla base dei bisogni del cittadino stesso, sui nostri bisogni.

Andrea Poggio ci ha spinti ad attivare il nostro cervello e le nostre azioni, a comunicare e dire ad alta voce tutto quello di cui abbiamo bisogno per vivere meglio e in modo più l'ambiente che ci circonda, e le città intelligenti, le smart city fondate su stili di vita sostenibili, sulla qualità degli spazi, sul lavoro verde saranno proprio quelle che avremo costruito chiedendoci cosa vogliamo e impegnandoci a renderlo concreto.

 

Aspettiamo insieme il prossimo intervento che Andrea Poggio ci ha promesso, e vorremo cominciare ad utilizzare questo spazio come spunto di discussione e spazio attivo per un'azione concreta verso un nuovo tipo di città , verso gli eco-quartieri.

 

Viola Cazzaniga