Cucine con isola:

Cucine con isola

Libertà visiva e di movimento

Le cucine con isola richiedono spazi molto ampi. Nel caso l’isola integri anche lavello e piano cottura, necessitano di un progetto estremamente particolareggiato, sia elettrico, che idraulico. Scopri con noi come fare.

Se le dimensioni lo permettono, la cucina con isola è ottimale per funzionalità ed estetica.
Favorisce infatti ampia libertà di movimento ed il piacere di lavorare rivolti verso l’ambiente circostante. L’isola diventa cuore della cucina e crea una suggestiva scenografia. Per raggiungere un ottimo risultato estetico, valuta l’opportunità di disporre i vari elementi che compongono la cucina ricercando allineamenti e simmetrie.


Progetto Elettrico

Fondamentale stabilire l’esatta collocazione dell’isola per determinare:uscita a soffitto dei cavi di alimentazione per la cappa;
uscite ed allacciamenti a pavimento per l’alimentazione del piano cottura, del forno e di eventuali prese elettriche sul piano di lavoro.

Le uscite a pavimento devono avvenire nello spazio vuoto di: 
8cm tra la schiena di due basi da 60cm (di cui una lavello) 
5cm tra schiena della base lavello da 60 e una base da 35Se è una cucina sospesa su basamento, possiamo fornire un carter in alluminio lungo 30cm per nascondere e proteggere i cavi elettrici. L’uscita di questi deve quindi essere longitudinale al carter. Poiché le prese elettriche devono essere ispezionabili, l’uscita dei cavi dovrebbe corrispondere con la base lavello, l’unica priva di schiena. 

La scelta della collocazione del tavolo determina il punto di uscita dell’alimentazione a soffitto per la lampada a sospensione. La nostra boiserie è studiata per portare prese elettriche ed allacciamenti di TV e telefono dove esattamente servono, nascondendo i cavi nell’intercapedine e rendendoli disponibili dove servono.  

Progetto Architettonico

Realizzare una cucina con isola richiede molte attenzioni. E’ quindi preferibile se intervieni già nella progettazione dell’ambiente, definendo prima posizioni e ingombri.
 
Il progetto architettonico deve essere provvisto di tutte le misure esatte di arredi, pareti e fori di ventilazione. Il foro per l’uscita dei fumi a soffitto sarebbe ideale sopra il piano cottura: così si può salire perpendicolarmente con il tubo della cappa fino al soffitto senza usare tubi curvi poi da mimetizzare.  
Le coordinate dell’interasse del foro uscita fumi sono:trasversale: distanza isola-muro (X) più una misura (J) variabile a seconda del tipo di cappa (35cm per le più comuni)
longitudinale: distanza isola-muro (Y) più la misura dell’interasse del piano cottura.Per una buona aspirazione, il foro per l’uscita dei fumi deve avere almeno 15cm di diametro. Per ridurre i rumori, è preferibile se scegli cappe con motore posizionabile all’esterno della cucina. 
L’isola necessita di uno spazio circostante di circa 120cm, e comunque mai minore di 100cm, per aprire insieme e comodamente ante dell’isola e delle colonne a parete.
Distanza isola-muro: 120cm più la profondità degli elementi addossati alla parete (boiserie, colonne, piani di lavoro).
 
Un elemento molto importante è la corretta aerazione della cucina attraverso le aperture di ventilazione sulla parete, opportunamente dimensionate in base alla normativa vigente.

Progetto Idraulico

Le uscite delle tubazioni per l’alimentazione e lo scarico dell’acqua, e per l’alimentazione del gas devono avvenire nello spazio vuoto di: 8cm tra la schiena di due basi da 60cm (di cui una lavello) 5cm tra schiena della base lavello da 60 e una base da 35Se è una cucina sospesa su basamento, possiamo fornire un carter in alluminio lungo 30cm per nascondere e proteggere le tubazioni che longitudinalmente dovranno essere centrate rispetto al lavello.